Pensa Grande. Sasso
Siamo nel 2007 e le case in affitto ancora non hanno Internet... Dovrebbe essere un servizio essenziale, cazzo. Come faccio a vivere senza l'etere? Vabb, sto scrivendo a casa, offline, per poi copiare il tutto domani a scuola...Ma sta scuola, come va? Bene, ma una faticaccia! Ma andiamo per ordine...
Arrivo al Campus domenica 4 novembre. Avevo la stanza, la avevo prenotata da fine agosto. Entro dal cancello principale in auto e parcheggio. Guardo i cartelli e seguo le indicazioni per la reception. Cammino, tutto buoi, freddo polare e mi scappa pure la pip“. Giro, suono, chiamo ma non si vede nessuno. Torno in auto e chiamo il numero della reception che avevo e sento il telefono squillare a pochi metri da me, dentro all'ufficio buio e silenzioso della reception. "Tutti morti" penso. Chiudo il telefono e una macchina entra dal cancello...e faccio la cosa pi insensata da fare nel caso in cui l'omicidio della segretaria fosse stato reale: chiedo aiuto scendendo dalla macchina. Fortunatamente dall'auto scende la versione abbronzata di Jackie Chan, ovvero un cingalese/filippino/yellow people chiamato Bong, che altri non che il custode del campus. Gli spiego la mia situazione, chi sono ecc... e lui mi fa:
" Non ci nesuna camera pronta per voi"
Brivido freddo. Sono in mezzo al nulla, ora mi tocca fare 30 km per avvicinarmi a qualcosa come un albergo.
"...ma preparo letti. Non problema"
Fiuuuuu! Fiiiiiiu-ta con me anche il mio coinquilino (coinquilino attuale e anche mate di corso) che era nella mia stessa situazione. Mentre Bong ci scorta in giro per il campus e alle nostra camera, ci dice che non ci sono altri, che dobbiamo fare colazione fuori perch la mensa non attiva e gli orari del campus (non ne ha). Ci da le tessere/chiavi della stanza e ci saluta. Andiamo in camera passando per i corridoi vuoti e ci rendiamo conto di una cosa: non c' NESSUNO in tutto il campus! Solo noi 2. Inquietante, soprattutto perch un campus composto da 4 edifici, con aule, mensa, sale riunioni, 40 camere a due piani...TUTTO VUOTO! Lasciamo le cose in camera, dopo avere notato tre cose:
-ha 2 piani
- nuovissima e pare una baita (intesa come casa di montagna,non come zoccola giapponese)
- piena di mosche e cimici, per lo pi morte
Ovviamente per il terzo motivo urge evocare l'onomatopeico cingalese e andiamo verso la casa/alloggo del custode che, credetemi, sta benissimo. 3 piani, giardino ecc. Suoniamo e lo facciamo uscire, chiedendo di poterci dare una pulita e domandando come avere internet in camera. Dice, prendendo una scopa, che basta usare il cavo e connettersi e che c' il wireless a pagamento.
Andiamo in camera e dopo la sua uscita, proviamo il fantomatico internet. Wireless prende, ma non fa connettere se non hai la card telecom. La presa nel muro si rifiuta di erogare anche solo un bit. Torniamo da Hong Kong Bong e risuoniamo. Da bravo nerd (e da cliente pagante) voglio il mio internet gratis. Torna, pare scocciato. Gli faccio vedere che se attacco il cavo il mio portatile, internet non c' proprio. Lui mi fa "Ah ma perch hai un Mac!". L'ultraviolenza non mai stata cos“ prossima ad esplodere in me, ma dico "No, non c'entra, lo abbiamo provato anche con il PC "poco" portatile ( grande come un cartone della pizza e pesante come un pizzaiolo)". Dopo varie prove, decide di farci traslocare in un'altra stanza con internet e ci spostiamo. Siamo stati li per la prima settimana e gli ultimi due giorni abbiamo scoperto la zona in cui internet wireless free era erogato... Ora siamo in un appartamento caruccio a 8 km da BigRock. Spendiamo meno di prima e possiamo cucinare, lavarci i vestiti e usare un frigorifero, e credetemi che non poco.
Dopo queste chiacchiere logistico-massaia, veniamo al corso. Sar˜ abbastanza breve perch c' Doc House e mi scappa la pip“, che pare essere il segnale delle situazioni salienti qua a Treviso.
Il corso strutturato in 5 settimane, dove in ognuna vediamo aspetti diversi del 3D. La prima settimana abbiamo visto come fatto Maya, come ci si muove nel suo ambiente e il nostro buon Altamura (soprannome del nostro insegnante che proviene da un misterioso paesino dove fanno il pane...) ci ha illustrato le curve NURBS e ci ha detto "modellate qualcosa". Mi sono buttato a modellare il Nintendo DS lite e ho cristeggiato non poco.
Seconda settimana, ovvero questa, siamo alla modellazione poligonale. Il nostro nuovo e gaio insegante che come nome ha il mio cognome, ci ha spiegato come si fa a passare da una idea a un personaggio. Ci ha fatto disegnare su carta un personaggio uguale per tutti e ci ha fatto provare a farlo, dopo averci fatto prendere le basi facendoci fare mele, pere e una fruttiera. Poi ci ha dato via libera e ho scelto di fare uno scoiattolo che si rivelato secondo il nostro istruttore, un po' difficilotto per un neofita, visto che non antropomorfo. Allora ho optato per uno spaventapasseri che entro domani (oggi per voi che leggete) devo finire, per poi fare le espressioni facciali e animarlo prossimamente. Bene, se pensavo che le curve della settimana prima fossero difficili, mi sbagliavo. Da un cubo devo tirare fuori uno spaventapasseri, tirando, allungando, spostando vertici ecc... una sofferenza.
Per quanto riguarda la scuola, sono molto contento! E' un ambiente bello e giovane e forse i pi mattinieri di voi avranno visto il servizio su Uno Mattina di marted“ (che dovrebbe essere su youtube di giˆ).
Per ora stop. Dottor Casa mi chiama e faro' una descrizione pi accurata nel week end...e magari vi dico del messaggio subliminale che c' nel servizio.
Ah, Saverio! Io ti ho evangelizzato e io ti posso distruggere sisi
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