Ho passato la mattina a fare mail e telefonate per avere notizie su un esame che ho nel piano di studio ma che nessuno sa chi lo tiene, dove e quando.
Come se non bastasse, l'esame superciccione che diedi il 15, si fa desiderare...testimonianze di studenti dello scorso anno hanno detto che ci mise 22 giorni per correggere 6 compiti. Noi eravamo in 18 e i giorni tra un appello e l'altro sono 20.
Zavattaro, lavati il culo che arrivo.
GG Sus Scrofa Mater Studiorum.

Ho risentito lei un paio di volte...in una la telefonata è stata breve e mi ha fatto piacere parlarle. Ero sereno. Il giorno dopo me ne ha fatta un'altra di 22 minuti di cui 10 di silenzio, in cui non faceva altro che dirmi "mah, io ieri non ti ho mica sentito bene".
"Io sto bene, ADESSO" le ho detto. Non ne potevo più.
"Però sei stato un po' stronzo, eh?" dirà qualcuno.
"Fatti i cazzi tuoi" risponderò io.
Sto vivendo un idillio, via la fuffa, via!


Per il resto non mi posso certo lamentare, anzi!
Stasera andiamo anche a prendere la nuova giappa per la nostra "Maison Derrière" di via Canestri. A presto le tariffe aggiornate.

Concludo con una immagine che non rappresenta nulla, ma è la seconda se cerco "idiosincrasia" su Google Images




E ricordatevi sempre:
Sulla sponda di un fiume, un uomo pesca. Sull'altra, un uomo kiwi.

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