Stamattina sono andato alle poste per spedire della roba buona che viene dalla Colombia e davanti a me c'era una vecchina (che da ora in poi sara soggetto sottinteso, se non diversamente inteso, intesi?).
Tutto normale? No.
Sta pagando la sua bella multa "Perchè sa" dice a quella delle poste " la mia macchina è vecchia ma mai stata una volta dal meccanico e non è una carretta" . Con lo sguardo cercavo la chiave per riconosccere l'emblema della macchina, ma nulla.
Poi si gira. Mi guarda. Si rigira. Mi riguarda. Si [(n)*ri]gira. Mi [(n)*ri]guarda. Si avvicina . MI PRENDE LE MANI!!! DABBAUTIEF
"Lei è veramente un grandissima persona" mi fa. "La seguo da tanto ed è tanto bravo e anche un bel ragazzo" ...."E poi che mani belle, si vede che lei è un pianista. Mi puo' fare un autografo signor [sticazzi]?"
Non ero io.
Si era sbagliata con un'altro.
La cosa mi rincuora...avevo pensato per 4 secondi netti (ops, volevo dire 5, scusa Eris) che volesse un deeto. Non avrei saputo che dire, ma stavo già cercando Arisa nella rubrica del cellulare, per chiedere informazioni.

Ok, vado a studiare amore bello.

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